Come ogni anno, il delirio dei petardi è iniziato. Sembra di vivere sul set di uno spaghetti western, con sottofondo audio di revolverate e dinamite. Ovviamente è un crescendo che tocca l'apice la notte di Capodanno, e che miete, come in un campo di battaglia, le sue vittime. E non mi riferisco solo ai feriti da "botti proibiti", ma anche agli animali. Sono loro le vittime inconsapevoli del Capodanno, per via del rumore, che per loro diventa causa di terrore e fughe all'impazzata, schianti, morte, ma anche per il contenuto altamente tossico che, dalle polveri, aleggia nell'atmosfera per parecchi giorni. E allora è il caso di trovare delle alternative sane (suonare e cantare a squarciagola con gli amici può essere un'idea), meno pericolose (come le innocue e brillanti "fiaccolette"), ma soprattutto più silenziose. Sull'argomento "botti", la campagna Non Era Destino, Si Poteva Evitare! dell'Arma dei Carabinieri. Consigli per tranquillizzare i propri animali, dal sito di Licia Colò, QUI. Per altri approfondimenti, notizie, testimonianze e consigli, QUI
E' successo poche ore fa. Benazir Bhutto è stata assassinata. La prima donna eletta democraticamente in un paese arabo, il Pakistan. Una lotta, quella per la democrazia nel suo paese, che è durata trent'anni, e che si spegne oggi con lei. Quello che vorrei fare adesso è vomitare. Vomitare sui fondamentalismi di ogni genere. Vomitare sugli eserciti, i carri armati, gli ordigni, le guerre di potere. L'imperialismo dei potenti. I fili spinati, i muri, le barriere tutte, l'individualismo e il menefreghismo. Vomitare sulle stanze dei bottoni, sui burattinai e sui burattini, sui violenti, ma anche sugli stronzi e gli imbecilli. Ho finito. Per oggi basta.
QUI l'articolo su Il Messaggero Altri approfondimenti QUI
Tra le mille, terribili notizie che ci soverchiano quotidianamente, qualche buona notizia, di tanto in tanto, ci riempie di gioia. In QUESTA PAGINA sono elencate le migliori trenta notizie sui diritti umani, a cura di Amnesty International. Ogni tanto...un sospiro di sollievo.
Di tutte le più efferate pratiche, la tortura rappresenta sicuramente una delle peggiori. Il video che vedete sopra fa parte del gruppo di video sui diritti umani, ed è un video "soft". Il video che trovate sotto, invece, è l'ultimo spot realizzato da Amnesty International, contro la tortura.
Si tratta dei metodi di interrogatorio usati in molte prigioni degli USA per la "guerra al terrore". Pratiche a dir poco abominevoli, infarcite di violenza e discriminazione razziale. Strumenti usati per disumanizzare, umiliare, distruggere i prigionieri, sotto il profilo fisico, umano, religioso, culturale. Il video è stato diffuso grazie anche a THE HUB, un progetto di Peter Gabriel, che raccoglie contributi video su soprusi e violazioni dei diritti umani. QUI potete trovare la pagina, dal sito di Amnesty International, che elenca le forme di tortura (anche quelle ufficialmente abolite) utilizzate nelle carceri statunitensi.
Infine non bisogna dimenticare le torture che quotidianamente vengono perpetrate contro gli animali, nei laboratori, negli allevamenti, nei macelli, ma anche nella nostra piccola "innocente" quotidianeità. E' un video realizzato attraverso disegni e musiche, davvero interessante. E profondo.
Una buona azione è possibile. Si tratta di una lettera. Richiede solo qualche minuto,una busta ed un francobollo, ed è un piccolo contributo alla causa contro la povertà nel mondo. Il sito Poverty.com propone di scrivere una lettera da inviare al governo del proprio paese. Basta selezionare uno dei paesi dall'elenco (il proprio). Comparirà il modello della lettera da stampare e firmare. L'obbiettivo di Poverty.com è di far si che i 22 paesi indicati nella lista destinino lo 0,7% del PIL ai paesi poveri, tetto minimo stimato dalle Nazioni Unite per la cancellazione della povertà anche più estrema del Terzo Mondo. I paesi Scandinavi ovviamente sono in poleposition, ma l'Italia ha solamente programmato lo 0,2% per il 2015. NO COMMENT
L'HOME PAGE del sito riporta un planisfero sul quale compaiono le foto delle persone decedute per fame o altro, ognuna dal paese di provenienza. La maggior parte sono bambini... e non fa un bell'effetto. Se non riuscite a trovare la pagina delle lettere (il sito è in inglese), cliccate QUI
"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso." (Charlie Chaplin)
Trent'anni fa, il giorno di Natale del 1977 moriva nella sua casa, in Svizzera, il grande artista. Genio innovatore del cinema a cavallo tra il film muto e sonoro. Regista, sceneggiatore, musicista, scrittore. Voglio ricordarlo con un estratto da una delle sue più celebri pellicole: Il Monello
Approfondimenti e Biografia E per i milioni di fans e amanti del cinema, i familiari di Chaplin hanno dichiarato l'intenzione di aprire un museo in memoria del grande Charlie.
A Pachino (la mia città), c'è una tradizione natalizia comune a tante città d'Italia. La Novena di Natale. Manipoli di uomini armati di strumenti che vanno a suonare in giro per la città, appoggiati agli usci delle case, davanti ai negozi, agli angoli delle strade, nei nove giorni che precedono il Natale. E' il Natale, ma è anche un'antica tradizione popolare. E siccome a me le tradizioni popolari piacciono parecchio, pubblico di seguito il testo della Novena che si canta a Pachino. Ogni sera si canta una strofa diversa fino all'ultima sera, in cui il cantante intona più o meno: "...e stasìra ch'è l'ultima sira/priparati la menza lira/se nn'aviti v'accumitati/se nn'aviti v'accumitati/basta c'a mmia mi la rati". Ovviamente si allude al compenso per i musicanti.
Quannu Cèsiri ittàu lu gran bannu rivilusu san Giuseppi si truvàu san Giuseppi si truvàu ‘nta la ciazza rispettusu.
Tuttu timidu e cunfusu sintiennu du gran bannu si ni torna lacrimannu si ni torna lacrimannu e nu gran ciantu facìa.
Poi si misi a pinsari: “Comu fazzu ccu Maria. Suddu senti stu gran bannu Suddu senti stu gran bannu voli vèniri ccu mìa”.
Maria santa rispunnìa: “Fatta sia la vuluntati”, mentri idda rifirìa mentri idda rifirìa: “Viegnu unni mi purtàti”.
San Giuseppi cu Maria su' custretti a viaggiari. Binirittu e rivilusu Binirittu e rivilusu a Betlemmi avia mannàri.
“A Betlemmi ama ghiri unni Cèsiri assolutu c'iàma scrivìri e paiari c'iàma scriviri e paiari a lu re lu so tributu.
C'era friddu e la ilata la gran pioggia ca carìa e chi noia ci vinìa e chi noia ci vinìa a la vergini Maria.
Cavalcannu puoi Maria al di là di Nazaret san Giuseppi l'assistia san Giuseppi l'assistia sempri a fiancu ri Maria.
‘Nta l'amici e li parienti sunu iuti a tuppuliari: “Cà nti mìa ci sunu genti cà nti mìa ci sunu genti nun vi puozzu arrizzittari”.
Cu' .si fingi ca nun senti e cu senti fa la scusa: tuppuliannu fortementi tuppuliannu fortementi ogni anima stapi chiusa
Nadda strata e naddu luocu i ncuntrau nu pilligrinu; ci ricìa: “Na sta cuntrata ci ricìa: “Na sta cuntrata c'è na rutta cca vicinu”,
Ma nun era pilligrinu: era n'angilu mannatu dall'lmperu Divinu dall'Imperu Divinu e alla rutta l'ha purtatu.
A la rutta su' arivati san Giuseppi cu Maria. Prima Diu ana ringraziari prima Diu ana ringraziari e a la celesti Cumpagnia;
mentre l'angelu divinu l'assistìa cu veru cori sempri stannici vicinu sempri stannici vicinu a Maria la gran signura.
La gran notti s'abbicina ri la nascita divina: priparati i vostri doni priparati i vostri doni con affettu e con amuri.
Rallegrativi pasturi ca c'è natu lu Missia, Betlemmi a lu fridduri Betlemmi a lu fridduri nasci a'mbracciu ri Maria.
Cosa dire. Il senso di nausea che mi sale dal profondo dello stomaco è notevole. Le cause sono molteplici. Non c'entra solo Berlusconi, che ne combina una al giorno. Sono tanti gli ingredienti della mia indigestione. Saccà innanzitutto. Ho ascoltato la telefonata dal sito de L'espresso e l'atteggiamento viscido e servile del direttore di Rai Fiction mi ha schifato. Ho poi fatto il secondo errore (si fa per dire), e mi sono documentato meglio. Ho letto le interviste, i commenti del mondo politico e della magistratura, ed ecco che ho avvertito i sintomi di un allarmante, potenziale rigurgito. La destra parla di violazione della privacy, e del resto non c'è altro modo se non questo, per distogliere l'attenzione dalla squallida telefonata; Mastella parla di abolizione delle intercettazioni, ma del resto cosa ci si poteva aspettare da un democristiano ministro multiproprietario? Veltroni non dice una parola, ma forse è meglio tacere sulle intercettazioni, date le vicende D'Alema-Unipol degli ultimi tempi. E la magistratura... è meglio che stia zitta, data l'inesistente solidarietà verso la collega Clementina Forleo ( vicenda D'Alema-Unipol). Infine Bertinotti. Il Presidente della Camera si è schierato anch'egli dalla parte dei difensori della privacy, dicendo che "Non c'è intercettazione buona e intercettazione cattiva, sono tutte cattive". Difensore tout-court. C'è forse da credere che tutti abbiano qualche scheletro nell'armadio? Non si tratta forse di senatori da assoldare a suon di tette, ma comunque di qualcosa da nascondere. Io sono senza parole. Aveva ragione Cetto Laqualunque (alias Antonio Albanese)..... Cchiù ppilu ppi tutti!!!
Ecco il testo della telefonata:
S: Pronto. S.S.: Direttore, glielo passano. S: Si,.. pronto. S.P.: Si Direttore, le passo il Presidente. S: Si, grazie. P: Agostino! S: Presidente! Buonasera ..come sta ... Presidente... P: Si sopravvive... S: Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io ... lei è sempre più amato nel paese ... P: Politicamente sul piano zero ... S: Si. P: ... Socialmente, mi scambiano ... mi hanno scambiato per il papa.. S: Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria ... P: Sono fatto... oggetto di attenzione di cui sono indegno ... S: Eh .. ma è stupendo, perchè c'era un bisogno ... c'è un vuoto ... che .. che lei copre anche emotivamente ... cioè vuol dire ... per cui la gente .. proprio ... è cosi ... lo registriamo... P: E' una cosa imbarazzante .. S: Ma è bellissima, però P: Vabbè .. allora? S: Presidente io la disturbo per questo, per una cosa fondamentale, volevo dirle alcune cose della Rai importanti in questo momento, perchè abbiamo faticato tanto per conservare la maggioranza .. eh, la maggioranza cinque è importante anche in questo passaggio, riusciamo a conservarla per un anno dopo la ... ma è strategica questa cosa, ma se la stanno giocando in una maniera .. stupida ... proprio, cioè ... quindi, volevo.. lei già lo sa ... perchè le avevo... volevo darle questo allarme, perchè, allora, se abbiamo la maggioranza in consiglio, e quindi abbiamo una forte importanza, questa maggioranza non la smonta più nessuno ormai dopo la decisione...
P: si, ... non capisco Urbani che fa lo stronzo, no?! S: Mah! Allora ... Urbani, io non .. non lo so .. penso che in questi giorni sono stati più i nostri alleati ... che hanno un pò .. no! ... lui forse ha fatto un errore su Minoli ...e l'altra volta ... eh .. però sono stati un pò .. AN e anche la Lega, che per un piatto di lenticchie hanno spaccato la maggioranza ... dopo quindici giorni, in cui la maggioranza era uscita saldissima dalle aule giudiziarie, cioè quello che non è riuscito con specie ... P: Mamma mia, vabbè, adesso io ho dovuto ... interessarmi di questa cosa.... S: Gli è riuscito con Speciale .. gli è riuscito forse con quello della Polizia ... P: .. adesso li richiamo .. a ..(parola incomprensibile) ... S: Li richiami lei all'ordine .. Presidente ... P: Daccordo. S: .. perchè abbiamo una grande vittoria .. qui in azienda stavamo riprendendo ...anche con Sensi ... Ingiro (fonetico) .. P: vabbè .. va bè .. adesso vediamo, vediamo un pò. Senti, io ... poi avevo bisogno di vederti .. S: Si. P: perchè c'è Bossi che mi sta facendo una testa tanto .. S: si .. si .. P: .. con questo cavolo di .. fiction .. di Barbarossa .. S: Barbarossa è a posto per quello che riguarda .. per quello che riguarda Rai fiction, cioè in qualunque momento ... P: allora mi fai una cortesia ... S: si P: puoi chiamare la loro soldatessa che hanno dentro il consiglio .. S: si. P: .. dicendogli testualmente che io t'ho chiamato ... S: vabbene, vabbene .. P: ...che tu mi hai dato garanzia che è a posto .. S: si, si è tutto a posto .. P: .. chiamala, perchè ieri sera .. S: la chiamo subito Presidente ... P: ... a cena con lei e con Bossi, Bossi mi ha detto, ma insomma .. di qui di là ... dice ... Ecco, se tu potevi fare sta roba ...mi faresti una cortesia. S: allora diciamola tutta ... diciamola tutta Presidente .. cosi lei la sa tutta, intanto il signor regista ha fatto un errore madornale perchè un mese fa ... ha dato .. e loro lo sanno .. ha dato un'intervista alla Padania, dicendo che aveva parlato con Bossi e che era tutto... io, ero riuscito a rimetterla in moto la cosa, che era tutto a posto perchè aveva parlato col Senatur .. bla, bla, bla ... il giorno dopo il corriere scrive ... P: esiste ... (parola incomprensibile) ... S: in due pezzi, dicendo, Saccà fa quello che gli chiede la ..(parola incomprensibile) le mando poi gli articoli ... così... P: chi è il regista? S: il regista è Martinelli, che è un bravo regista, però è uno stupido,un ingenuo, un cretino proprio... P: uhm ... S: un cretino, mi ha messo in una condizione molto difficile, perchè mi ha scritto un articolo sul corrier della sera ... e poi non contento, Grasso sul Magazine del corriere della sera ... scrive il potente Saccà fa quello che gli dice Berlusconi e basta ... ecc. .. che poi, non è vero, lei non mi ha chiesto mai ... P: allora ascoltami... S: lei è l'unica persona che non mi ha chiesto mai niente ... vogliodire ... P: io qualche volta di donne ... e ti chiedo ... perchè .. S: si, ... ma mai ... P: ... per sollevare il morale del capo .. (ridendo) S: eh esatto, voglio dire ... ma, mi ha lasciato una libertà culturale di ... ideale totale .. voglio dire .. totale .. e questo lo sanno tutti, allora perchè, e, malgrado questo, io sono stato chiamato poi dal Presidente, dal Direttore Generale: "Mah! Com'è sta cosa!?" Questa cosa vale perchè, vale perchè Barbarossa è Barbarossa, perchè Legnano è Legnano... P: certo, certo .. S: perchè i Comuni a Milano hanno segnato la civiltà dell'occidente .. voglio dire .. P: daccordo .. vabbene ... S: Quindi, adesso io la chiamo subito ecc. ... Presidente, poi quando lei ha un attimo di ... P: la settimana prossima sto a Roma ... vieni a trovarmi quando vuoi .. S: eh .. vediamo .. P: ... chiama la Marinella lunedi ... S: mi metto daccordo con Marinella ... P: .. lunedi che ci mettiamo daccordo, vabbene. Senti, tu mi puoi fare ricevere due persone ... S: assolutamente... P: .. perchè io sono veramente dilaniato dalle richieste di coso .... S: assolutamente .. P: con la Elena Russo non c'era più niente da fare? Non c'è modo...? S: no .. c'è un progetto interessante .. adesso io la chiamo .. P: gli puoi fare una chiamata? La Elena Russo; e poi la Evelina Manna. Non centro niente io, è una cosa ... diciamo ... di... S: chi mi dà il numero? P: Evelina Manna ... io non c'è l'ho ... S: chiamo .. P: no, guarda su Internet .. S: vabbè, la trovo, non è un problema ... me la trovo io .. P: ti spiego che cos'è questa qui .. S: ma no, Presidente non mi deve spiegare niente .. P: no, te lo spiego: io stò cercando di avere ... S: Presedente, lei è la persona più civile, più corretta.. P: allora ... è questione di .. (parola incomprensibile, le voci si accavallano) .... S: ma questo nome è un problema mio ... P: io stò cercando ... di aver la maggioranza in Senato ... S: capito tutto ... P: eh .. questa Evelina Manna può essere .. perchè mi è stata richiesta da qualcuno ... con cui sto trattando ... S: presidente ... a questo proposito, quando ci vediamo, io gli posso dire qualcosa che riguarda la Calabria .. interessante ... P: molto bene... S: .. perchè c'è stato un errore, in una prima fase c'è stato un errore per la persona che ha mediato il rappor ... poi glielo dico a voce ... P: .. che non andava bene? S: .. non andava bene .. P: devo farlo io direttamente. S: esatto, non andava bene per nulla .. P: va bene ... S: poi le dico meglio ... Presidente .. P: va bene, io sto lavorando in operazione libertaggio .. l'ho chiamata così, va bene? S: va bene ... P: va bene .. se puoi chiamare questa signora qui ... S: la chiamo .. e poi quando ... P: Evelina Manna ... S: .. ci vediamo le riferisco .. P: .. e anche Elena Russo ... grazie, ci sentiamo .. S: vabbene ... allora arrivederla Presidente ... P: la settimana prossima ci vediamo ... S: .. oh .. metta le mani però su sta maggioranza ... perchè veramente io ho rischiato tanto per avere la maggioranza in consiglio .... P: faccio questo .. anche se ... S: ... e si è sciolta dopo la set ... abbiamo fatto una figura barbina! P: va bene ... S: .. ma non per colpa .. mi creda ... di Urbani .... P: daccordo ... S: Urbani fa altre cazzate ... P: Si, si va bene! S: grazie Presidente .. P: grazie ciao ... ci vediamo la settimana prossima.
Infine... dato che di "pilu" si parlava (e di Cetto Laqualunque) ripropongo uno dei primi comizi dello pseudo candidato messo in scena da Antonio Albanese.
Quanti errori... E quant'è facile prendersela con gli architetti. Tra qualche esame anch'io potrei essere bersaglio delle ire e degli sberleffi della committenza. Eppure... dando una rapida occhiata alla raccolta fotografica di QUESTO SITOaffermereste con certezza che gli sberleffi non sono infondati. In mezzo alle foto noterete sicuramente qualche fotomontaggio, ma vi assicuro che tutto il resto è assolutamente vero. Tuttavia ho un sospetto. Che di architetti, tra quei progetti ce ne siano pochi... dato lo smisurato numero di geometri ed ingegneri in circolazione! (A Natale siamo tutti più cattivi)
Comunque io non risparmio nessuno quindi riporto di seguito una simpatica barzelletta: L'Architetto è una persona che possiede alcune nozioni su un gran numero di argomenti e che a poco a poco possiede sempre meno nozioni su un numero sempre maggiore di argomenti fino a quando NON SA PRATICAMENTE PIU' NIENTE A PROPOSITO DI TUTTO! L'Ingegnere è una persona che possiede molte nozioni su un numero limitato di argomenti e che a poco a poco possiede sempre più nozioni su un numero sempre minore di argomenti fino a quando SA PRATICAMENTE TUTTO A PROPOSITO DI NIENTE. Il costruttore sa tutto su tutti gli argomenti ma a lungo andare non sa più niente stando sempre a contatto con gli Architetti e gli Ingegneri. Per fortuna ci sono i Geometri che, non sapendo niente fin dall'inizio, non si sono mai preoccupati di avere alcuna nozione su qualcosa.
Notizie positive vengono anche dall'Africa. I rappresentanti di Burundi, Ruanda, Mali, Gibuti e Congo, hanno lanciato un appello agli stati membri dell'Unione Africana e delle Nazioni Unite, affinchè sostengano la moratoria, al voto il 18 dicembre. Burundi e Congo hanno già dichiarato che presenteranno in parlamento una proposta di legge abolizionista. Ultima notizia positiva dalla Thailandia. Il 10 dicembre il re, in occasione del suo 80° compleanno, ha concesso la grazia a circa 25000 detenuti del braccio della morte, commutando la pena capitale in ergastolo. Segnali positivi? Incrociamo le dita.
Per sostenere la campagna permanente contro la pena di morte: http://www.amnesty.it/campagne/pena_di_morte/ Per sostenere inoltre con un piccolo contributo via SMS la campagna di Nessuno Tocchi Caino: "Dalla moratoria ONU delle esecuzioni all'Abolizione della pena di morte in Africa" vai al sito http://www.nessunotocchicaino.it/sms/ La raccolta fondi parte il 17 dicembre, fino al 1 gennaio.
Quando la ricerca dà i suoi frutti. Accade al Massachussets Institute of Tecnology, dove le ricerche condotte sugli effetti collaterali di alcuni farmaci sulle funzioni epatiche non vengono più sperimentate su cavie animali. Infatti, il fegato di ratto (finora utilizzato) non rappresenta un reale "modello di comparazione" del fegato umano. Gli effetti e le reazioni sono spesso differenti. Per ovvi motivi non ci si può servire di cavie umane, e neanche di cellule epatiche umane, le quali sopravvivono in laboratorio solo qualche giorno. Ecco invece un "modello tissutale ad alta fedeltà", costituito da minuscole colonie di cellule di fegato umano. Nessuna cavia quindi. http://www.promiseland.it/view.php?id=2275 Gli antivivisezionisti ne parlano da parecchio tempo. L'uomo e l'animale hanno delle reazioni completamente diverse. Per questo i risultati delle sperimentazioni condotte su animali non sono mai applicabili all'uomo. Le ricerche condotte negli ultimi anni vanno (volenti o nolenti) verso questa direzione. Basta con gli orrori da laboratorio. Nel nome della scienza.
Basta con le pellicce. Basta. La peliccia è un retaggio primitivo,una superflua vanità, un arrogante dimostrazione di superiorità, ma, soprattutto, una orribile cattiveria. http://www.campagnaaip.net/index.html Ecco come vengono trattati gli animali da pelliccia. "L'ermellino, ad esempio, viene spesso catturato con una lastra di ferro ricoperta di grasso che, quando viene leccata, la lingua rimane incollata alla lastra stessa.
Per le pelli del leopardo si preferisce invece immobilizzare l'animale in una strettissima gabbia ed introdurgli quindi nell'ano una lunga sbarra di ferro arroventata, che viene poi spinta con forza fino ai polmoni.
Per le volpi la tecnica maggiormente praticata è l'elettrocuzione.
Tramite due elettrodi metallici viene inflitta all'animale una scossa elettrica di circa 200 volt: una morte che molto spesso arriva fra atroci sofferenze.
Le pellicce di foca, richiedono le pelli candide dei cuccioli ed è per questo che ogni anno ne vengono uccisi 400.000. Le piccole foche vengono bastonate e scuoiate vive, di fronte agli occhi delle madri che spesso cercano di proteggere la prole facendo loro scudo con il proprio corpo. Quelli d'allevamento invece vengono rinchiusi nelle gabbie; un alto numero di animali si spezzano i denti contro le sbarre altri si automutilano o si suicidano a furia di violente testate contro le pareti della loro prigione; numerosi i casi di cannibalismo o i casi di soggetti che, impazziti, ripetono ininterrottamente lo stesso inutile movimento. I visonivengono finiti con il fracassamento del cranio; per le volpi si ricorre all'elettroesecuzione (un elettrodo viene fissato alla bocca ed uno all'ano) perché fa irrigidire l'animale e rende il pelo più voluminoso!; i coniglie gli agnelli sono appesi per i tendini ad un gancio e scuoiati vivi; ai cincillà invece si gira la testa di 180° fino a spezzargli il collo; gli agnellini persiani (i breitschwants) sono invece estratti dal ventre materno e scuoiati vivi.
Ma non ho finito per oggi. Forse alcuni ignorano che in questo momento nel mondo migliaia di conigli vengono massacrati, e destinati all'industria dell'abbigliamento. Si tratta degli inserti di pelliccia su giacconi e altra roba simile, precisamente quello che, non molto tempo fa, accadeva con le pellicce di cani e gatti. Forse molti pensano che i conigli siano gli stessi destinati all'industria alimentare. Si sbagliano. Infatti i conigli che mangiate sono ancora troppo giovani per avere un manto folto e robusto, come quello richiesto dall'industria. Ecco il video shock diffuso in Italia dalla LAV, su un allevamento di conigli da pelliccia in Portogallo.
E per finire: http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=68983 E' un appello (di qualche mese fa) a Benedetto XVI, fatto dalla LAV. Che non indossi più la pelliccia di ermellino. Se mai decidesse di farlo... speriamo che non si raffreddi il suo santo culo.
Questo post è dedicato ai bevitori di birra (come me). Si tratta di un rapporto di Greenpeace. L'analisi effettuata sul contenuto della Bud ha rivelato presenza di riso OGM. Si. Il fatto è che, nonostante negli USA sia consentito l'impiego di OGM nell'industria alimentare, i campioni dimostrano che la contaminazione ha raggiunto il mercato estero. E allora, se la casa produttrice della Bud sostiene che le birre "transgeniche" non sono destinate all'esportazione, com'è avvenuta la contaminazione? E soprattutto come arginare il fenomeno? Odio gli OGM... e i bugiardi. http://www.greenpeace.org/italy/news/birra-riso-ogm
E' in Italia. E lo sarà fino al 16 dicembre. Ma nessuno lo vuole incontrare. Oggi ricorre il 59° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e il 19° del conferimento al Dalai Lama del Nobel per la Pace. Eppure in Italia pare che non se lo ricordi nessuno. Quei pochi personaggi che hanno chiesto in questi giorni di poterlo incontrare, lo hanno fatto in privato. Nessun incontro istituzionale. Perchè? Il motivo è molto semplice. La Cina ha minacciato ritorsioni di natura economica. E, dati gli accordi di mercato tra l'Italia è la Cina, le istituzioni si sono, per così dire, "defilate". Un atteggiamento che fa riflettere. L'unico incontro ufficiale è previsto per giorno 16, col sindaco di Torino, che gli conferirà la cittadinanza onoraria. Ed è con le sue parole, con la determinazione con cui ha risposto alle pressioni da parte cinese, che chiudo questo post. "Non facciamo passi indietro perché la tutela e la salvaguardia dei diritti umani per noi non sono negoziabili". Ogni tanto qualcuno con le palle.
Ogni qualvolta credo di aver visto troppo, mi accorgo, con stupore e disillusione, che al peggio non c'è mai fine. Credevo che la morbosa affezione per gli animali domestici non potesse arrivare così in basso. Non è la gratuita osservazione di chi "non può capire quanto si possono arrivare ad amare gli animali". No. Per il semplice motivo che, da quando ho memoria storica della mia vita, sono sempre stato circondato da cani e gatti. So anche cosa significa il rispetto della libertà, delle abitudini, dei comportamenti e degli spazi vitali di un animale. E soprattutto amo il buonsenso. E il buongusto. Beh... quello di cui parlo oggi manca di buonsenso, di buongusto e di rispetto verso i casalinghi quattrozampe. Prima di tutto forse sarebbe il caso di presentare qualche sito... solo qualcuno delle decine che ho visitato prima di scrivere questo post. Si tratta di abbigliamento per cani, dal casual allo chic, abiti da cerimonia compresi. Si, anche abiti nuziali, dato che esistono (l'ho scoperto in questi giorni) i matrimoni tra cani, con tanto di carrozza e luna di miele in albergo. Quindi passiamo agli accessori. Non si tratta delle solite ciotole, o dei soliti guinzagli, bensì di costosi accessori, lettini in ferro battuto del prezzo di 500 euro, baldacchini, guinzagli di perle, gioielli, cappellini, di tutte le fogge, ciotole con interno laccato in oro 24 carati. Ma non finisce qui. Un sito vende vasche a idromassaggio, un'altro vende tapis roulant, così evitiamo la terribile seccatura di accompagnare anche i nostri piccoli amici a fare una salutare passeggiata. Ma comunque è possibile, per i più tradizionalisti ed amorevoli, portare comunque a passeggio i propri "piccoli" su degli appositi passeggini. Ecco i link: http://www.luxuryvip.it/ , http://www.emilu.it/index.php e http://www.funstufffordogs.com/index.html presentano abbigliamento ed accessori griffati per animali domestici. Suhttp://www.petlondon.net/shop/acatalog/ potete trovare abiti per tutte le occasioni. http://www.novalife.it/petcity.htm è il sito di una ditta di pompe funebri. E se pensate di averne viste troppe, su questo sito potrete leggere tutte le assurdità attuali sul mondo dei pets, con la possibilità di essere veicolati ad altri siti, come quelli che vi ho presentato. http://bazarweb.i-node.it/index.php?action=ShowMagazine&id=41&idArticolo=6615
E per finire... un video di una esposizione di prodotti.
Che la signora Ciccone fosse estrosa ed esibizionista non è certo una scoperta. Quello che poi ha fatto parlare di lei ultimamente è un episodio da raccontare. La signora, in occasione di un servizio fotografico nella sua tenuta britannica, ha pensato bene, insieme al marito, il regista Guy Ritchie, di dipingere le sue pecore di vari colori, per omaggiare il fotografo Cecil Beaton, proprietario della tenuta negli anni '30. La questione ha fatto scattare gli animalisti britannici, ai quali Madonna ha risposto che si trattava di una tinta sicura. Le foto verranno pubblicate sulla rivista "Vogue Living: Houses, Gardens and People" e rappresentano, secondo l'RSPCA, associazione animalista britannica, "un messaggio sbagliato... una trovata pubblicitaria irresponsabile". Ma non è certo la prima volta che la cantante attira contro di se le ire degli animalisti. Già lo scorso anno finì nel mirino della PeTA per aver sfoggiato, durante un'uscita londinese, una pelliccia di cincillà. Diciamo una ecatombe di cincillà... dato che ce ne saranno voluti almeno una quarantina per quella pelliccia. Insomma, l'artista americana ha le idee ben chiare: gli animali sa come usarli, per fini estetico/artistici sicuramente. Certo è che all'imbecillità e alla crudeltà umana non c'è mai fine. Signora Ciccone. Che schifo. La sua "arte" mi fa venire il voltastomaco.
Dato che oggi è la giornata mondiale sul'AIDS e dato che abbiamo parlato di profilattici e dell'impegno preso dal Ministro Livia Turco. Beh... alora è arrivato il momento di proporre al Ministro di far abbassare i prezzi dei preservativi, spesso proibitivi (rapporto quantità prezzo). Se volete firmare la petizione ecco il link: http://www.petitiononline.com/pazlila/petition.html
La plastica ha i giorni contati. Ebbene si... è in arrivo la bottiglia biodegradabile al 100%. Si tratta apparentemente della solita bottiglia d'acqua minerale, ma è fatta di mais, o meglio un prodotto derivato dalla fermentazione del mais. L'ha importato in Italia Alberto Bertone, titolare dell'azienda produttrice dell'acqua Sant'Anna. Arriverà sul mercato nel 2008. Dovremo aspettare (purtroppo) il 2010 per vedere scomparire definitivamente dalla circolazione le buste in plastica non biodegradabili. Per prudurre cento eco-shopper bastano un chilo di olio di girasole e mezzo chilo di mais. Ottimo. La plastica, come dimostra una recente indagine di Greenpeace, rappresenta infatti la più grossa causa d'inquinamento del Mediterraneo; ogni "pezzo" contribuisce a mettere in pericolo sia la flora che la fauna. E se quelli che vediamo galleggiare in superficie hanno una densità media su chilometro quadrato di 35 pezzi, sui fondali se ne contano oltre 1900. C'è da dire che l'Italia sta cambiando rotta. Arriva tardi, questo è ormai scontato, ma arriva. A volte mi capita di essere malevolo e pessimista. Sono i momenti in cui penso di vivere in un paese trascinato dalle scelte politiche europee e americane. Altre volte invece credo che le coscienze stiano per svegliarsi... la classe politica italiana stia cominciando a lavorare per il bene comune, dell'uomo e dell'ambiente. Beh... adesso sarò più cinico. Per forza o per amore quello che importa è il risultato. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2007-11-27_127153102.html http://www.promiseland.it/view.php?id=2104 http://www.blogscienze.com/tag/fuorilegge Sul tema dell'inquinamento ho recuperato inoltre due video... uno di qualche anno fa, un'altro più datato, dell'inimitabile Osvaldo Cavandoli.
http://www.blogger.com/img/gl.link.gifIl video che segue è stato messo in onda da Geo&Geo. Mostra un'automobile ad aria compressa, 200 km con un pieno d'aria.
E' orami evidente come l'informazione in Italia venga gestita in maniera mediatica. Cosa intendo dire. Le notizie vengono presentate solo se fanno audience. Solo se sono strappalacrime, o tendenziose, o scavano nella vita privata, piccante o sciagurata di qualcuno. Non solo vip, ma anche gente comune, carne succulenta, servita su un piatto d'argento agli sciacalli del giornalismo. Bene. Preda ambita e facile bersaglio del momento sono anche gli stranieri in Italia, quotidianamente indicati come i mostri della porta accanto, quelli pronti a derubarti, a stuprarti, a tagliarti la gola per strada... quelli che sono venuti in Italia per turbare i nostri sonni e "che se ne tornassero a casa loro!". Si, perchè nel paese dei cattolici e dei benpensanti, danno fastidio. E i media non aiutano certo. Agganciato in corsa il treno della xenofobia, ci presentano quotidianamente storie di ordinario terrore, che alimentano il fuoco che già arde nella gente. L'intolleranza. Ma occorre fare una precisazione. Tutte le storie che vedono gli stranieri come carnefici vengono presentate nella solita confezione che contiene rabbia e lacrime, non altrettanto avviene quando gli stranieri sono le vittime. Anzi a dire il vero, a volte non se ne parla nemmeno, come racconta Gennaro Carotenuto in un articolo pubblicato sul sito di Gianni Minà. Una giovane donna romena e due bambini investiti da un nostro connazionale in stato di ebbrezza. http://www.giannimina-latinoamerica.it/visualizzaNotizia.php?idnotizia=92
Si è inoltre costituito "Il triangolo nero", un manifesto di scrittori, artisti e intellettuali contro la violenza su rom, rumeni e donne, elaborato da Alessandro Bertante, Gianni Biondillo, Girolamo De Michele, Valerio Evangelisti, Giuseppe Genna, Helena Janeczek, Loredana Lipperini, Monica Mazzitelli, Marco Philopat, Marco Rovelli, Stefania Scateni, Antonio Scurati, Beppe Sebaste, Lello Voce e il collettivo Wu Ming nella sua totalità. A questi nomi si sono aggiunti Gad Lerner, Erri De Luca, Bernardo Bertolucci, Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Moni Ovadia, Nanni Balestrini, Franca Rame, Stefano Tassinari, Marcello Flores, Andrea Bajani, Lisa Ginzburg, Lanfranco Caminiti, Ugo Riccarelli, Enrico Brizzi, Marco Mancassola, Simona Vinci, Raul Montanari, Giulio Mozzi, Andrea Porporati, Sandro Veronesi e moltissimi altri, per ricordare che non si può condannare un popolo per colpa di singoli individui. http://www.babylonbus.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=380171&mode=thread&order=0&thold=0
Accade nella provincia di Santiago del Estero, nel nord dell'Argentina. Un'organizzazione criminale, da trent'anni vende neonati. Li sottrae a famiglie poverissime e li rivende (da 5000 a 20000 euro a bimbo). La rete ingloba ovviamente medici, infermieri, giudici, impiegati del Registro Civil, e... La CHIESA CATTOLICA. Queste le denunce, a seguito di testimonianze e segnalazioni, della Fundacìon Adoptàr. Leggi L'articolo su: http://www.nuncamas.it/index1.asp
NO all' ABORTO??? Certo... per non far calare i profitti.
"La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c'è scritto "CULO BASSO BYE BYE". Capisce che è un po' diverso?"
E' nota a tutti la vicenda accaduta a Roma in questi giorni. Il Comandante della Polizia Municipale rimosso dal sindaco Veltroni, perchè parcheggiava in sosta vietata esibendo sul parabrezza un permesso per disabili. In coda a questo post trovate il link all'articolo pubblicato su il Messaggero. Trovate anche il link ad un articolo di Pino Cacucci, pubblicato sul suo blog. L'articolo contiene le riflessioni sugli "invalidi in 4x4" che girano nel centro storico di Bologna. Devo dire che anch'io ho una storia da raccontare. Da qualche mese svolgo servizio civile da volontario presso l'Unione Italiana Ciechi di Siracusa. Un giorno, in servizio con l'auto dell'ente, cercavo un parcheggio per disabili davanti al palazzo della Provincia. Bene. Vedo una signorina in tenuta sportiva che si approssima all'auto che occupa lo spazio riservato ai disabili. Appena le vedo estrarre le chiavi abbasso il finestrino e le chiedo se sta per uscire. Lei mi lancia un'occhiata e con tono infastidito mi dice "..si si...ma guardi che è per disabili!". Io rimango ammutolito mentre la signorina se ne va sgommando e penso che forse sono un idiota. http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=13779&sez=HOME_ROMA http://www.feltrinellieditore.it/BlogAutore?id_autore=155756&blog_id=14
Quando credi fermamente che le guerre e le violenze sono, senza false retoriche, il più grosso male oscuro dell'umanità. Quando credi che si può combattere per un'idea, con la forza del dialogo e del confronto civile. Quando credi fermamente nel popolo della PACE. Quando pensi che la solidarietà non sia solo elemosina e belle parole. Quando credi nella forza delle idee pulite... Prima o poi incontri sul cammino Alex Zanotelli. Zanotelli nella Pace ci crede. Crede nell'onestà e nella correttezza. E quando queste vengono meno, viene assalito nello sconforto. Il suo appello per una Finanziaria "DISARMATA", non ha trovato riscontro tra gli uomini del Parlamento Italiano, soprattutto tra gli uomini della sinistra radicale. Quelli delle Perugia-Assisi, quelli della solidarietà al Chiapas, quelli della pace in Medio-Oriente. Anch'io ci sono rimasto veramente molto male. Leggi l'articolo di Zanotelli, l'Appello e sottoscrivilo. Se ci credi veramente.
E' uscito in libreria "Bambini e animali. Le radici dell'affetto e della crudeltà", di Frank Ascione, professore di Psicologia della Utah State University (USA). Il libro è il risultato degli studi condotti dall'autore sul rapporto tra la violenza sugli animali e quella sui bambini. Conseguenze di disturbi comportamentali della stessa matrice. Per saperne di più, trovate la presentazione del libro su: http://www.promiseland.it/view.php?id=2254
In questo periodo su internet gira un video raccapricciante. Un video che mostra le immagini di animali scuoiati vivi in Cina. Le riprese sono state fatte dagli agenti della PETA, organizzazione che, assieme alla LAV, sta raccogliendo firme per fermare questo orrore. http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=fur_farm E di questo orrore parlerà Licia Colò nella puntata di "Alle falde del Kilimangiaro" di domani, Domenica 25 Novembre, su RAI3. Ospite in studio Roberto Bennati, responsabile delle campagne europee della LAV. Per sapere di più sulla Campagna: http://www.nonlosapevo.com/ FERMIAMO QUESTA BARBARIE
Che la Santa Sede fosse in possesso di banche e patrimoni immobiliari consistenti, non è mai stato un mistero. Che rapporto ci sia poi tra la Carità predicata e quella "amministrata" lo scopriamo di volta in volta. Il Vaticano possiede infiniti immobili a Roma, parecchi nel centro storico. Ebbene, ha deciso di sfrattare 2oo famiglie che non erano in grado di pagare il canone d'affitto. Bella mossa. Tanto i senza tetto verranno ricompensati dopo il trapasso, con un posto nella CASA DEL SIGNORE. http://www.terrelibere.it/terrediconfine/index.php?x=completa&riga=03548
Il concorso indetto da Piccole Impronte (periodico animalista per i più piccini) per i trent'anni della LAV giunge al termine. Migliaia di disegni bellissimi di cui alcuni pubblicati su Piccole Impronte di Ottobre. A sinistra il disegno della vincitrice: Arianna Mancini,10 anni,di Agrate Conturbia (Novara), sotto trovate i disegni di due miei compaesani: Claudia Parisi e Giuseppe Lao.
I bambini hanno una sensibilità che molti adulti hanno perduto. Aiutiamoli a crescere sani e nel rispetto degli altri, uomini e animali.
La situazione in Pakistan è critica. La politica antidemocratica di Musharraf, i numerosi arresti di oppositori politici e attivisti, la censura sugli organi di stampa, giornali, radio, televisioni libere e la sospensione della costituzione, ha generato tensioni e scontri armati. Tra le armi in gioco, molte provengono dall0industria bellica italiana. Il comunicato della Rete Disarmo chiede al governo italiano di sospendere le vendite di armi al Pakistan. Sarebbe una scelta civile e, ancor più, un dovere morale. Leggi:http://www.disarmo.org/rete/articles/art_24020.html
La vivisezione è uno dei maggiori crimini perpetrati verso gli animali. Purtroppo è un crimine legalizzato. Gli "animali da laboratorio" vengono utilizzati per i test più disparati (tralaltro di dubbia attendibilità), dai medicinali alla cosmesi, all'industria bellica. Continui abusi di violenza che, tra atroci sofferenze, portano alla morte.
"Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare."
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