Sull'argomento "botti", la campagna Non Era Destino, Si Poteva Evitare! dell'Arma dei Carabinieri.
Consigli per tranquillizzare i propri animali, dal sito di Licia Colò, QUI.
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Una buona azione è possibile. Si tratta di una lettera. Richiede solo qualche minuto,una busta ed un francobollo, ed è un piccolo contributo alla causa contro la povertà nel mondo. Il sito Poverty.com propone di scrivere una lettera da inviare al governo del proprio paese. Basta selezionare uno dei paesi dall'elenco (il proprio). Comparirà il modello della lettera da stampare e firmare. L'obbiettivo di Poverty.com è di far si che i 22 paesi indicati nella lista destinino lo 0,7% del PIL ai paesi poveri, tetto minimo stimato dalle Nazioni Unite per la cancellazione della povertà anche più estrema del Terzo Mondo. I paesi Scandinavi ovviamente sono in poleposition, ma l'Italia ha solamente programmato lo 0,2% per il 2015.
A Pachino (la mia città), c'è una tradizione natalizia comune a tante città d'Italia. La Novena di Natale. Manipoli di uomini armati di strumenti che vanno a suonare in giro per la città, appoggiati agli usci delle case, davanti ai negozi, agli angoli delle strade, nei nove giorni che precedono il Natale. E' il Natale, ma è anche un'antica tradizione popolare. E siccome a me le tradizioni popolari piacciono parecchio, pubblico di seguito il testo della Novena che si canta a Pachino. Ogni sera si canta una strofa diversa fino all'ultima sera, in cui il cantante intona più o meno: "...e stasìra ch'è l'ultima sira/priparati la menza lira/se nn'aviti v'accumitati/se nn'aviti v'accumitati/basta c'a mmia mi la rati".
Cosa dire. Il senso di nausea che mi sale dal profondo dello stomaco è notevole. Le cause sono molteplici. Non c'entra solo Berlusconi, che ne combina una al giorno. Sono tanti gli ingredienti della mia indigestione. Saccà innanzitutto. Ho ascoltato la telefonata dal sito de L'espresso e l'atteggiamento viscido e servile del direttore di Rai Fiction mi ha schifato. Ho poi fatto il secondo errore (si fa per dire), e mi sono documentato meglio. Ho letto le interviste, i commenti del mondo politico e della magistratura, ed ecco che ho avvertito i sintomi di un allarmante, potenziale rigurgito. La destra parla di violazione della privacy, e del resto non c'è altro modo se non questo, per distogliere l'attenzione dalla squallida telefonata; Mastella parla di abolizione delle intercettazioni, ma del resto cosa ci si poteva aspettare da un democristiano ministro multiproprietario? Veltroni non dice una parola, ma forse è meglio tacere sulle intercettazioni, date le vicende D'Alema-Unipol degli ultimi tempi. E la magistratura... è meglio che stia zitta, data l'inesistente solidarietà verso la collega Clementina Forleo ( vicenda D'Alema-Unipol). Infine Bertinotti. Il Presidente della Camera si è schierato anch'egli dalla parte dei difensori della privacy, dicendo che "Non c'è intercettazione buona e intercettazione cattiva, sono tutte cattive". Difensore tout-court. C'è forse da credere che tutti abbiano qualche scheletro nell'armadio? Non si tratta forse di senatori da assoldare a suon di tette, ma comunque di qualcosa da nascondere. Io sono senza parole. Aveva ragione Cetto Laqualunque (alias Antonio Albanese).....
Quanti errori... E quant'è facile prendersela con gli architetti. Tra qualche esame anch'io potrei essere bersaglio delle ire e degli sberleffi della committenza. Eppure... dando una rapida occhiata alla raccolta fotografica di QUESTO SITO affermereste con certezza che gli sberleffi non sono infondati.
Qualcosa sta cambiando. Almeno io lo spero. Lo stato del New Jersey si è appena pronunciato contro la pena di morte, diventando il primo stato americano che abolisce la pena capitale, dopo che era stata ripristinata nel 1976. Una scelta civile, di un paese che tale si vuole definire. Ma anche una forte presa di posizione politica. Il 18 dicembre, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite darà il voto definitivo alla Moratoria sulla Pena di Morte. Chissà se un'altro mondo è veramente possibile.

Basta con le pellicce. Basta. La peliccia è un retaggio primitivo,una superflua vanità, un arrogante dimostrazione di superiorità, ma, soprattutto, una orribile cattiveria.Per le pelli del leopardo si preferisce invece immobilizzare l'animale in una strettissima gabbia ed introdurgli quindi nell'ano una lunga sbarra di ferro arroventata, che viene poi spinta con forza fino ai polmoni.
Per le volpi la tecnica maggiormente praticata è l'elettrocuzione.
Tramite due elettrodi metallici viene inflitta all'animale una scossa elettrica di circa 200 volt: una morte che molto spesso arriva fra atroci sofferenze.
Le pellicce di foca, richiedono le pelli candide dei cuccioli ed è per questo che ogni anno ne vengono uccisi 400.000. Le piccole foche vengono bastonate e scuoiate vive, di fronte agli occhi delle madri che spesso cercano di proteggere la prole facendo loro scudo con il proprio corpo.
Quelli d'allevamento invece vengono rinchiusi nelle gabbie; un alto numero di animali si spezzano i denti contro le sbarre altri si automutilano o si suicidano a furia di violente testate contro le pareti della loro prigione; numerosi i casi di cannibalismo o i casi di soggetti che, impazziti, ripetono ininterrottamente lo stesso inutile movimento.
I visoni vengono finiti con il fracassamento del cranio; per le volpi si ricorre all'elettroesecuzione (un elettrodo viene fissato alla bocca ed uno all'ano) perché fa irrigidire l'animale e rende il pelo più voluminoso!; i conigli e gli agnelli sono appesi per i tendini ad un gancio e scuoiati vivi; ai cincillà invece si gira la testa di 180° fino a spezzargli il collo; gli agnellini persiani (i breitschwants) sono invece estratti dal ventre materno e scuoiati vivi.
Questo post è dedicato ai bevitori di birra (come me). Si tratta di un rapporto di Greenpeace. L'analisi effettuata sul contenuto della Bud ha rivelato presenza di riso OGM. Si. Il fatto è che, nonostante negli USA sia consentito l'impiego di OGM nell'industria alimentare, i campioni dimostrano che la contaminazione ha raggiunto il mercato estero. E allora, se la casa produttrice della Bud sostiene che le birre "transgeniche" non sono destinate all'esportazione, com'è avvenuta la contaminazione? E soprattutto come arginare il fenomeno?
E' in Italia. E lo sarà fino al 16 dicembre. Ma nessuno lo vuole incontrare. Oggi ricorre il 59° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e il 19° del conferimento al Dalai Lama del Nobel per la Pace. Eppure in Italia pare che non se lo ricordi nessuno. Quei pochi personaggi che hanno chiesto in questi giorni di poterlo incontrare, lo hanno fatto in privato. Nessun incontro istituzionale. Perchè?
Ogni qualvolta credo di aver visto troppo, mi accorgo, con stupore e disillusione, che al peggio non c'è mai fine. Credevo che la morbosa affezione per gli animali domestici non potesse arrivare così in basso. Non è la gratuita osservazione di chi "non può capire quanto si possono arrivare ad amare gli animali". No. Per il semplice motivo che, da quando ho memoria storica della mia vita, sono sempre
stato circondato da cani e gatti. So anche cosa significa il rispetto della libertà, delle abitudini, dei comportamenti e degli spazi vitali di un animale. E soprattutto amo il buonsenso. E il buongusto. Beh... quello di cui parlo oggi manca di buonsenso, di buongusto e di rispetto verso i casalinghi quattrozampe. Prima di tutto forse sarebbe il caso di presentare qualche sito... solo qualcuno delle decine che ho visitato prima di scrivere questo post. Si tratta di abbigliamento per cani,
dal casual allo chic, abiti da cerimonia compresi. Si, anche abiti nuziali, dato che esistono (l'ho scoperto in questi giorni) i matrimoni tra cani, con tanto di carrozza e luna di miele in albergo. Quindi passiamo agli accessori. Non si tratta delle solite ciotole, o dei soliti guinzagli, bensì di costosi accessori, lettini in ferro battuto del prezzo di 500 euro, baldacchini, guinzagli di perle, gioielli, cappellini, di tutte le fogge, ciotole con interno laccato in oro 24 carati. Ma non finisce qui. Un sito vende vasche a idromassaggio, un'altro vende
tapis roulant, così evitiamo la terribile seccatura di accompagnare anche i nostri piccoli amici a fare una salutare passeggiata. Ma comunque è possibile, per i più tradizionalisti ed amorevoli, portare comunque a passeggio i propri "piccoli" su degli appositi passeggini. Ecco i link: http://www.luxuryvip.it/ , http://www.emilu.it/index.php e http://www.funstufffordogs.com/index.html presentano abbigliamento ed accessori griffati per animali domestici. Su http://www.petlondon.net/shop/acatalog/ potete trovare abiti per tutte le occasioni. http://www.novalife.it/petcity.htm è il sito di una ditta di pompe funebri. E se pensate di averne viste troppe, su questo sito potrete leggere tutte le assurdità attuali sul mondo dei pets, con la possibilità di essere veicolati ad altri siti, come quelli che vi ho presentato. http://bazarweb.i-node.it/index.php?action=ShowMagazine&id=41&idArticolo=6615
Che la signora Ciccone fosse estrosa ed esibizionista non è certo una scoperta. Quello che poi ha fatto parlare di lei ultimamente è un episodio da raccontare. La signora, in occasione di un servizio fotografico nella sua tenuta britannica, ha pensato bene, insieme al marito, il regista Guy Ritchie, di dipingere le sue pecore di vari colori,
per omaggiare il fotografo Cecil Beaton, proprietario della tenuta negli anni '30. La questione ha fatto scattare gli animalisti britannici, ai quali Madonna ha risposto che si trattava di una tinta sicura. Le foto verranno pubblicate sulla rivista "Vogue Living: Houses, Gardens and People" e rappresentano, secondo l'RSPCA, associazione animalista britannica, "un messaggio sbagliato... una trovata pubblicitaria irresponsabile". Ma non è certo la prima volta che la cantante attira contro di se le ire degli animalisti. Già lo scorso anno finì nel mirino della PeTA per aver sfoggiato, durante un'uscita londinese, una pelliccia di cincillà.
Diciamo una ecatombe di cincillà... dato che ce ne saranno voluti almeno una quarantina per quella pelliccia.
Dato che oggi è la giornata mondiale sul'AIDS e dato che abbiamo parlato di profilattici e dell'impegno preso dal Ministro Livia Turco. Beh... alora è arrivato il momento di proporre al Ministro di far abbassare i prezzi dei preservativi, spesso proibitivi (rapporto quantità prezzo). Se volete firmare la petizione ecco il link:
Oggi è la giornata mondiale della lotta all'AIDS. Nonostante il numero di individui infetti si sia stabilizzato e il numero di nuove infezioni sia sceso, il problema è sempre enorme e molto delicato. La questione HIV/AIDS riguarda soprattutto l'informazione e, in particolare l'uso del PRESERVATIVO. La maggior parte dei soggetti affetti dal virus lo hanno contratto infatti durante rapporti sessuali non protetti. La campagna di sensibilizzazione all'uso del profilattico non riguarda solo i paesi maggiormente colpiti dal virus, come l'Africa, che rappresenta, purtroppo, il 68% della popolazione affetta da AIDS, ma anche paesi come il nostro, tenuti sotto scacco dall'ipocrisia dell'etica cattolica. In Italia, per fortuna, i dati non sono più preoccupanti come negli anni 90, ma si è verificato che il virus, da una fascia socialmente marginale, si è diffuso tra persone tra i 30 e i 50, benestanti. Sempre rapporti occasionali e non protetti. Allora è inutile che la chiesa continui a far finta di niente. Qualche giorno fa, al telegiornale, ascoltavo il discorso di Benedetto XVI sulla lotta all'AIDS. Ovviamente, di preservativo, neanche l'ombra. Per questo la mia attenzione oggi è rivolta alla Lega Italiana per la Lotta all'AIDS, e al suo progetto FEMIDOM, il preservativo famminile. Per aiutare il progetto e la LILA basta mandare un SMS al 48585 entro il 3 dicembre. Solo 1 euro per una giusta causa.