Che la signora Ciccone fosse estrosa ed esibizionista non è certo una scoperta. Quello che poi ha fatto parlare di lei ultimamente è un episodio da raccontare. La signora, in occasione di un servizio fotografico nella sua tenuta britannica, ha pensato bene, insieme al marito, il regista Guy Ritchie, di dipingere le sue pecore di vari colori, per omaggiare il fotografo Cecil Beaton, proprietario della tenuta negli anni '30. La questione ha fatto scattare gli animalisti britannici, ai quali Madonna ha risposto che si trattava di una tinta sicura. Le foto verranno pubblicate sulla rivista "Vogue Living: Houses, Gardens and People" e rappresentano, secondo l'RSPCA, associazione animalista britannica, "un messaggio sbagliato... una trovata pubblicitaria irresponsabile". Ma non è certo la prima volta che la cantante attira contro di se le ire degli animalisti. Già lo scorso anno finì nel mirino della PeTA per aver sfoggiato, durante un'uscita londinese, una pelliccia di cincillà. Diciamo una ecatombe di cincillà... dato che ce ne saranno voluti almeno una quarantina per quella pelliccia.
Insomma, l'artista americana ha le idee ben chiare: gli animali sa come usarli, per fini estetico/artistici sicuramente. Certo è che all'imbecillità e alla crudeltà umana non c'è mai fine.
Signora Ciccone. Che schifo. La sua "arte" mi fa venire il voltastomaco.
domenica 2 dicembre 2007
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