venerdì 30 novembre 2007

Plastica addio

La plastica ha i giorni contati. Ebbene si... è in arrivo la bottiglia biodegradabile al 100%. Si tratta apparentemente della solita bottiglia d'acqua minerale, ma è fatta di mais, o meglio un prodotto derivato dalla fermentazione del mais. L'ha importato in Italia Alberto Bertone, titolare dell'azienda produttrice dell'acqua Sant'Anna. Arriverà sul mercato nel 2008. Dovremo aspettare (purtroppo) il 2010 per vedere scomparire definitivamente dalla circolazione le buste in plastica non biodegradabili. Per prudurre cento eco-shopper bastano un chilo di olio di girasole e mezzo chilo di mais. Ottimo.
La plastica, come dimostra una recente indagine di Greenpeace, rappresenta infatti la più grossa causa d'inquinamento del Mediterraneo; ogni "pezzo" contribuisce a mettere in pericolo sia la flora che la fauna. E se quelli che vediamo galleggiare in superficie hanno una densità media su chilometro quadrato di 35 pezzi, sui fondali se ne contano oltre 1900.
C'è da dire che l'Italia sta cambiando rotta. Arriva tardi, questo è ormai scontato, ma arriva. A volte mi capita di essere malevolo e pessimista. Sono i momenti in cui penso di vivere in un paese trascinato dalle scelte politiche europee e americane. Altre volte invece credo che le coscienze stiano per svegliarsi... la classe politica italiana stia cominciando a lavorare per il bene comune, dell'uomo e dell'ambiente. Beh... adesso sarò più cinico. Per forza o per amore quello che importa è il risultato.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2007-11-27_127153102.html
http://www.promiseland.it/view.php?id=2104
http://www.blogscienze.com/tag/fuorilegge
Sul tema dell'inquinamento ho recuperato inoltre due video... uno di qualche anno fa, un'altro più datato, dell'inimitabile Osvaldo Cavandoli.

Nessun commento: