sabato 2 agosto 2008
Live: Bluvertigo
Io c'ero. E' così che in genere si dice, quando si tratta di un evento. Ebbene, il ritorno sulla scena di uno dei gruppi più floridi del panorama italiano è già un evento, poi, se si tratta dell'unica data siciliana del gruppo, allora vale la pena dire IO C'ERO. E' accaduto due giorni fa, a Scoglitti (RG), ed è stato all'altezza delle mie aspettative. Voglio confessarlo. Ho scoperto i Bluvertigo undici anni fa, guardando la fantastica e compianta trasmissione pomeridiana di Red Ronnie sul "fu" VideoMusic, Help. Uno pomeriggio qualsiasi Red Ronnie invita i Bluvertigo. Presentavano il loro secondo disco "Metallo Non Metallo". Fu una folgorazione. In un periodo in cui fagocitavo tonnellate di musica, quella musica mi apparve come qualcosa di nuovo e insieme retrò, una miscela di psichedelia anni '70 e elettronica anni '80, intrecciata a testi arguti e per niente scontati. Ho coltivato questa passione per i Bluvertigo accompagnandola a quella per i progetti solisti di Morgan. Fino a scoprire che, dopo anni di inattività (come gruppo), la macchina dei quattro musicisti si è rimessa in moto.
Il concerto del 31 luglio a Scoglitti è la prova di una sinergia che non si è mai persa, e di un'energia incontenibile. Nonostante i problemi audio (al quarto brano è saltato l'audio e i fonici hanno faticato un po' prima che si potesse riprendere), l'impatto scenico e sonoro dei quattro è stato veramente micidiale.
Sono soddisfatto di aver assistito a questo concerto. Non so dirvi quanto tempo è durato, quanti brani hanno suonato, so dirvi che è stato un gran concerto.
Bravi.
Sotto l'ultimo singolo ufficiale del gruppo: L'assenzio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento